
NOVARA - 15-11-2022 -- Il teatro Coccia di Novara ospiterà l’Assemblea Plenaria a conclusione degli Stati Generali della Cultura e del Turismo promossi dalla Comunità di lavoro della Regione Insubrica, che favorisce la cooperazione transfrontaliera nella regione italo- svizzera dei Laghi prealpini. L'appuntamento è per il 17 novembre.
L’incontro finale si svolge a completamento di una serie di appuntamenti che si sono tenuti nel mese di ottobre a Novara, Lugano, Stresa, Gravedona ed Uniti e Varese e che hanno visto numerosi stakeholder locali discutere dei punti di forza, delle criticità, delle progettualità e delle priorità di investimento necessarie alla valorizzazione culturale e turistica della Regione Insubrica.
II lavori degli ateliers hanno fatto emergere una nuova sensibilità degli attori territoriali che ha orientato gli indirizzi emersi verso un ripensamento del sistema culturale e turistico della Regione Insubrica in cui il benessere è messo al centro: benessere del territorio con valenza ecosistemica, dei cittadini e delle comunità che abitano i luoghi, degli operatori della filiera (lavoratori, imprenditori), dei visitatori e turisti, con una forte attenzione all’intergenerazionalità e al coinvolgimento dei più giovani.
Il Segretario generale della Comunità di lavoro Regio Insubrica Francesco Quattrini ha sottolineato la straordinaria opportunità che gli Stati generali costituiscono per proporre finalmente una visione strategica congiunta che vada oltre gli steccati dei confini nazionali e che valorizzi pienamente la pregiata regione dei laghi prealpini italo-svizzeri quale destinazione di assoluto richiamo internazionale.
L’Assemblea Plenaria del 17 novembre, a cui parteciperanno i rappresentanti dei territori di riferimento della Regio Insubrica piemontesi, lombardi e ticinesi ha l’obiettivo di restituire i contenuti emersi nel corso degli ateliers attraverso la presentazione di un documento finale, che conterrà le linee di indirizzo che diventeranno la cornice di riferimento per la futura promozione culturale e turistica condivisa del territorio della Regione Insubrica. Le proposte emerse potranno concretizzarsi anche attraverso lo strumento di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia Svizzera.


