NOVARA -30-10-2017- Si è chiuso con
sei assoluzioni e sei “non doversi procedere” il processo scaturito dall’inchiesta sullo sversamento, che la Procura riteneva illecito, di rifiuti alla cava Marcoli di Romentino. Nello specifico, assolti “per non aver commesso il fatto” Mauro Spinelli, Idalgo Betteo, Alan Gusmeroli e Vladimiro Porta; assolti, “perché il fatto non costituisce reato” Mauro Ruaro e Gian Mario Mondini; non doversi procedere per prescrizione del reato nei confronti di Massimo Fantini, Ivano Cesco, Domenico, Bruno e Demetrio Morello e Francesco Cassavia. Il pubblico ministero, in conclusione di una requisitoria fiume, aveva chiesto 11 condanne e un’assoluzione (quella di Mauro Ruaro, perché non provata la consapevolezza di partecipare a un piano illecito). Il processo, che si è chiuso questa mattina (lunedì 30 ottobre), dopo ben tre udienze dedicate alle arringhe dei difensori, con la lettura del dispositivo della sentenza, aveva preso il via nel luglio del 2015 ed era scaturito dalle indagini avviate dopo l’omicidio di Ettore Marcoli, ucciso nel suo ufficio alla cava in località Torre Mandelli di Romentino il 20 gennaio del 2010.


