NOVARA- 08-09-2022-- Un evento dedicato a scienza e biomimesi grazie a un libro illustrato di un autore che lavora ad Amsterdam: è un’anteprima dei “Giovedì letterari in biblioteca” che riprendono il 6 ottobre alla Negroni di Novara.
Oggi, giovedì 8 settembre alle 18, il giovane biologo novarese Stefano Roccio presenta il volume La natura non ha Copyright (Beisler editore), con esposizione di tavole tratte dal libro.
Come può il martin pescatore aiutarci nella progettazione di treni supersonici? Come un coleottero ci consente di coltivare verdure nel deserto? Come può il ragno ispirare la produzione di materiali antibatterici? Come riesce un seme ad aumentare la resa delle turbine a vento? Questa è la biomimesi, la scienza della nuova Era e del Cambiamento. "Mimando" i meccanismi che governano la natura, l'uomo cerca le soluzioni ai bisogni e alle necessità di questo nostro tempo. Le applicazioni di questo principio sono numerose e affascinanti. In un certo senso è legittimo affermare che il primo ad applicare la biomimesi fu Leonardo da Vinci quando, studiando le macchine volanti, prendeva a esempio il volo degli uccelli. Da allora, la natura non ha mai smesso di stupirci.
Stefano Roccio è un biologo e illustratore nato nel 1994. Cresciuto a Cerano, nella provincia novarese, attualmente vive e lavora ad Amsterdam. I suoi studi lo portano a specializzarsi inizialmente in biologia molecolare e genetica, per poi cambiare ambito. Trova nel mondo della biomimesi, disciplina che studia l’innovazione ispirata dal mondo naturale, il tassello mancante che unisce il suo amore per la scienza e la natura, con la passione per il disegno e l’illustrazione. Collabora con diverse realtà, tra le quali università, aziende e fondazioni per progetti improntati sulla sostenibilità e la tutela del territorio.


