NOVARA -24-10-2017- In dirittura d’arrivo

il processo per il conferimento, ritenuto illecito dalla Procura, di rifiuti alla cava Marcoli. Ieri (lunedì 23 ottobre) ultima della tre udienze dedicate alle arringhe dei difensori dopo che lo scorso 25 settembre il pubblico ministero Nicola Serianni, al termine di una lunga requisitoria, aveva chiesto 11 condanne e un’assoluzione. Per i difensori nessun illecito; “al termine del processo non siamo ancora riusciti a capire che rifiuti c’erano nella cava di Romentino, se pericolosi o non pericolosi” hanno sostenuto i legali che hanno aggiunto “non sono neppure state specificate le responsabilità dei singoli imputati e quale il contributo a una presunta organizzazione dedita al traffico illecito di terre e scarti di cantiere”. Dopo le repliche del pubblico ministero, affidate ad una memoria, sono iniziate le repliche dei vari difensori che si concluderanno nell’udienza fissata per lunedì 29 ottobre.