
NOVARA - 04-07-2022 -- “La casa è un diritto di chi ne ha diritto: troppe le persone in lista di attesa che vengono superate da furbini e furbetti”. Lo ha dichiarato il presidente di Atc Piemonte Nord, Marco Marchioni, dopo l’intervento delle forze dell’ordine nei caseggiati popolari di Novara, in via S. Bernardino da Siena 16, dove lunedì mattina, 4 luglio, sono state fatte allontanare alcune persone che occupavano da tempo, e senza averne il diritto, appartamenti disabitati di proprietà di Atc.
L’operazione di sgombero delle scale D e E è stata effettuata attorno alle 8.30 da una pattuglia di agenti della polizia Municipale.
“Alcuni giorni fa ci era stata segnalata la presenza di una quindicina di abusivi – racconta Marchioni – e subito ci siamo attivati, coordinandoci con Comune e vigili. Le occupazioni abusive di alloggi costituiscono sempre un reato allarmante, perché producono conseguenze gravi in termini sociali e alimentano spesso l’attività della criminalità organizzata. Un atto di giustizia sociale, quello di stamane – sottolinea il numero uno di Atc Piemonte Nord – per combattere l’emergenza abitativa e, soprattutto, nei confronti di quei cittadini che hanno diritto alla casa e sono regolarmente presenti in graduatoria. L’obiettivo deve essere aiutare le persone per bene”.
Lo stabile di via S. Bernardino da Siena 16, va ricordato, è prossimo a lavori di ristrutturazione. Al momento i due ingressi che venivano utilizzati per accedere agli appartamenti sfitti sono stati murati dagli operai di una ditta incaricata da Atc.
“Il quartiere novarese – aggiunge Marchioni – merita tranquillità, nei confronti degli irregolari saremo inflessibili, anche per non togliere fiducia e credibilità nelle istituzioni”.
Il presidente di Atc Piemonte Nord ha voluto ringraziare i vigili urbani intervenuti per “il compito ingrato svolto con professionalità”, il loro comandante Paolo Cortese, il sindaco di Novara Alessandro Canelli e l’assessore competente, Raffaele Lanzo, “per la proficua collaborazione”. (c.s)


