BRIONA- 27-05-2022-- Un vigneto sperimentale per ricordare il professore Carlo Garavaglia, docente e vicepreside del IIS G. Bonfantini. La cerimonia di apertura ufficiale del laboratorio innovativo a cielo aperto si è svolta a Briona il 25 maggio alla presenza dei famigliari di Garavaglia, degli studenti, del governatore della Regione Piemonte e di numerose rappresentanze di autorità locoali, a sottolineare l’importanza del progetto.
A introdurre la cerimonia il dirigente scolastico, Vincenzo Zappia, che ha sottolineato quanto l’anima del prof. Garavaglia abbia permeato la fisicità e la spiritualità del luogo: “La vite è da sempre simbolo di vita, morte e rinascita in un ciclo perpetuo che simboleggia l’immortalità. Il parallelo è assolutamente calzante. Infatti, la scomparsa del prof. Garavaglia, che tanto amava questo vigneto, si è trasformata in rinascita, vita e perpetuazione della sua memoria e della sua opera”.
Dall’anno scolastico 2019/20, infatti, l’IIS Bonfantini ha arricchito la propria offerta formativa tramite l’acquisizione del vigneto di circa 1 ha, localizzato nel comune di Briona, ceduto in comodato d’uso ventennale alla scuola dagli eredi del compianto Prof. Carlo Garavaglia, già stimato docente e vicepreside.
Nel vigneto è stato approntato un intervento di riqualificazione profonda: dai primi sopralluoghi, all’impostazione del sesto di impianto passando per la scelta dei vitigni, che hanno visto, così il reimpianto di circa 1700 barbatelle di cloni Nebbiolo con l’obiettivo di arrivare a vinificare le uve per ottenere vino di qualità da affiancare alle altre produzioni di eccellenza dell’Istituto.
Nel mese di febbraio 2022 l’IIS Bonfantini, forte dell’esperienza acquisita col vigneto principale, ha acquistato in proprietà un ulteriore appezzamento di 0.3 ha circa, destinato alla stessa produzione, presso il quale è stato già eseguito il reimpianto con cloni di Erbaluce. L’acquisto di un, sia pur piccolo, terreno costituisce evento quanto mai raro nel panorama scolastico italiano, ed è indice della forte voglia di innovazione e sperimentazione dell’IIS Bonfantini.
Le operazioni colturali, in entrambi i vigneti, sono state condotte dagli studenti delle classi terze, quarte e quinte, guidati dal personale docente e non docente della scuola, affiancati dalla fondamentale consulenza e collaborazione di ex alunni e amici del Bonfantini, sotto la supervisione della Commissione Azienda.
I vigneti sono, infatti, parte integrante dell’azienda agraria annessa all’IIS G. Bonfantini e rappresentano un formidabile laboratorio didattico dove gli studenti di tutte le sedi acquisiscono conoscenze, abilità e competenze in un settore, quello vitivinicolo, sempre più trainante nell’economia del Piemonte e del Novarese.
Grazie alla concessione dei patrocini di: Provincia di Novara, Comune di Briona, Associazione Città del Vino e Confagricoltura che hanno affiancato la scuola in tutte le iniziative, l’attività al vigneto è diventata per gli alunni una piacevole consuetudine, entrata di diritto nel calendario delle lezioni.
“Bei momenti, da custodire e da conservare negli annali del Bonfantini. Spero sia l'inizio di un nuovo percorso, di una svolta, che possa inserire il nostro istituto nel posto che merita e che ci ha sempre contraddistinti in questa grande comunità che è il mondo della scuola. - è stato l’auspicio del prof. Vincenzo Belvedere, coordinatore dei lavori, che ha proseguito: - Il progetto è stato realizzato con la collaborazione di tutti, da chi dirige a chi opera nei rispettivi ruoli all'interno di questa nostra piccola, ma splendida realtà. Da non dimenticare il ruolo fondamentale di coloro che ci hanno supportato: "i nostri ex studenti" che hanno sempre portato e portano nel cuore uno splendido ricordo e, soprattutto, la famiglia di Carlo che ha fortemente voluto che ciò si concretizzasse in ricordo di una grande e splendida persona che ha formato tante generazioni, svolgendo fino in fondo il ruolo di educatore tanto da definirlo "una scuola per la vita". Ma la risorsa piu' preziosa sono i nostri alunni, instancabili e dotati di intelligenza viva e pronta ad essere stimolata”.


