
NOVARA - VERCELLI - 24-05-2022 -- Anche l'Università del Piemonte Orientale interviene sulle notizie provenienti dall'Iran che confermano la prossima esecuzione della pena capitale per Ahmadreza Djalali.
"Apprendiamo con sgomento che la magistratura iraniana avrebbe concluso l’iter istruttorio e confermato in via definitiva la condanna a morte del nostro ex ricercatore Ahmadreza Djalali. L’Università del Piemonte Orientale intende ribadire con forza la propria totale contrarietà a tale provvedimento che lede il più elementare diritto universale dell’uomo, quello alla vita e alla propria autodeterminazione", si legge in una nota diffusa.
Il Rettore Gian Carlo Avanzi afferma: “Come è già stato fatto in passato, manderemo in queste ore una lettera al Governo iraniano per rivedere questa sentenza, che consideriamo inumana e impossibile da accettare. Esploreremo ancora una volta tutte le vie diplomatiche”.


