
NOVARA - 05-05-2022 -- Un sit-in per tentare in ogni modo di bloccare e cancellare per sempre la sentenza di esecuzione di Ahmadreza Djalali è in programma martedì 10 maggio, alle 17.30, davanti al municipio di Novara.
Come noto, Ahmad è detenuto in carcere con l’accusa di spionaggio dal 25 aprile del 2016. È giunta mercoledì 4 maggio dall'Iran, la notizia, purtroppo confermata, che è stata fissata la data della sentenza di esecuzione per il 21 maggio.
Il 24 novembre 2020 Ahmadreza Djalali ha chiamato per l’ultima volta sua moglie Vida per dirle "addio", visto che gli era stata comunicata di lì a poco l’esecuzione.
Grazie ai sit-in e alla fiaccolata promossi da Amnesty International, Comune di Novara e Università del Piemonte Orientale, grazie anche alla mobilitazione che il nostro Paese ha attivato in quei giorni, l’esecuzione è stata rinviata quel giorno ed altre due volte; l’ultima sospensione è arrivata il 16 Dicembre 2021 e in quel momento la speranza era che le trattative diplomatiche per la sua liberazione potessero portare a risultati positivi; ma di Ahmad da allora non si è saputo praticamente più nulla se non che aveva perso 24 kg e aveva urgente bisogno di cure mediche. Poi ancora silenzio, fino a ieri, quando è giunta la drammatica notizia che Ahmad sarà giustiziato il 21 maggio.
Nella foto il sit-in dello scorso anno


