NOVARA- 03-05-2022-- Totò e Vicé, teneri e surreali clochard nati dalla fantasia di Franco Scaldati, poeta, attore e drammaturgo palermitano, saranno i prossimi protagonisti dell’appuntamento con la stagione di prosa “Che bellezza”, al Teatro Faraggiana di Novara.
Lo spettacolo “Totò e Vicé”, di Franco Scaldati regia e interpretazione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi, andrà in scena giovedì 5 maggio alle 21,00. Disegno luci Maurizio Viani, costumi Mela Dell’Erba Le tre corde società cooperativa - Compagnia Vetrano/Randisi.
Enzo Vetrano e Stefano Randisi hanno all’attivo una collaborazione che dura da più di quarant’anni. La complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che hanno scelto per esprimere la loro poetica. Da qualche tempo si sono incontrati con Totò e Vicé, surreali clochard, e nelle loro parole, gesti, pensieri, giochi si sono subito specchiati. Totò e Vicé sono legati da un’amicizia reciproca assoluta e vivono di frammenti di sogni che li fanno stare in bilico tra il mondo terreno e il cielo, in un tempo imprendibile tra passato e futuro, con la necessità di essere in due, per essere. Il teatro, il vero teatro, il teatro che ti toglie il fato con un nulla, il teatro che non distingue tra vivi e morti, il teatro che ti sfugge di mano e intanto però ti insegna il mistero dell’amore, il teatro che mette in scena due poveri cristi in una penombra di lumini e modeste luminarie e di fatto ti fa sentire l’insopportabile luce della felicità, il teatro che ti sembra logoro ed effimero e che al contrario ti riempie l’anima fino alla commozione più grata. Questo teatro l’abbiamo conosciuto come un miraggio in una notte in cui sono spuntati Enzo Vetrano e Stefano Randisi, valigia di cartone in pugno, a dire e ridire attorno a una panchina con disorientata bellezza le battute umanissime di Totò e Vicé.


