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NOVARA - 13-04-2022 -- In occasione del 170^ anniversario di Fondazione della Polizia di Stato, nel corso della cerimonia svoltasi martedì 12 aprile al Broletto, sono stati resi noti i dati dell'attività della Questura di Novara nel periodo fra aprile 2021 e aprile 2022

In materia di polizia giudiziaria, la Squadra Mobile di Novara ha eseguito 80 provvedimenti restrittivi - arresti in flagranza di reato e misure cautelari detentive - e indagato 154 persone.
Nello specifico vi sono stati: 10 arresti e 41 indagati per i reati connessi alla criminalità straniera o organizzata, 16 arresti e 33 indagati per reati contro la persona, 22 arresti e 42 indagati per reati contro il patrimonio, 32 arresti e 38 indagati per reati in materia di stupefacenti

Con riferimento al primo dei dati sopra riportati particolare attenzione è stata data ai reati maturati nel contesto della criminalità straniera.
Ampio risalto mediatico ha avuto l’attività di indagine sul caporalato, che ha avuto origine da un grande sforzo atto ad arginare situazioni di degrado in determinate zone della città.
In questo contesto è importante evidenziare l’importanza del lavoro svolto: nonostante il concetto di caporalato sia prevalentemente associato alle grave forme di sfruttamento diffuse nelle campagne del sud Italia, l’indagine ha portato alla luce l’esistenza di gravissime forme di sfruttamento “in ambiente urbano” non meno rilevanti, per intensità e per dimensione, di quello delle campagne.

Con riferimento ai reati contro la persona, dove sono ricompresi anche i reati contemplati dal “codice rosso”, nonostante i risultati positivi occorre mantenere alta la soglia di attenzione in quanto da un confronto tra il 2021 e il primo trimestre del 2022 si determina un dato che, in prospettiva, appare in aumento:

- CODICI ROSSI anno 2021 tot. 39 (12 solamente per il reato di Maltrattamenti contro familiari o conviventi)
- CODICI ROSSI primo trimestre 2022 tot. 21 (14 solamente per il reato di Maltrattamenti contro familiari o conviventi).
Tra le attività di indagine di maggior rilievo è doveroso ricordare quella di una gravissima violenza sessuale ai danni di una ragazza tredicenne ad opera di un gruppo di pericolosi soggetti appartenenti ad una banda criminale di sudamericani.

È stata data inoltre immediata risposta all’omicidio “Nickaj”, traendo in arresto il responsabile che aveva colpito all’addome, con un coltello di grosse dimensioni, il vicino di casa.
Per quanto riguarda i reati contro il patrimonio, è stata data particolare attenzione al fenomeno delle estorsioni maturato nell’ambito della criminalità straniera.
Nello specifico, a seguito di denunce/querele presentate da alcuni cittadini di nazionalità pakistana, è stato individuato un gruppo di connazionali che con atteggiamenti intimidatori chiedeva delle somme di denaro allo scopo di continuare nelle loro normali occupazioni sia lavorative che di vita privata.
Chi si rifiutava di piegarsi alle intimidazioni del gruppo ha subito danneggiamenti, anche di autovetture, o è stato minacciato e aggredito fisicamente, come nel caso della brutale aggressione avvenuta in zona stazione. Tuttavia, in quest’ultimo caso, sono stati individuati i soggetti ed uno dei responsabili è stato tratto in arresto. In seguito all’arresto non si sono più registrati episodi del genere.

Nel periodo in esame, sono stati denunciati numerosi episodi di estorsione avvenuti esclusivamente attraverso canali internet. Evento di rilievo particolarmente degno di nota è quello avvenuto nell’estate 2021 con l’arresto di una persona che, a bordo di un’autovettura, si è lanciato contro il portone d’ingresso della sede del Comune di Novara riuscendo a sfondarlo. Una volta sceso dalla macchina, utilizzando una tanica di metallo che aveva al seguito, si è cosparso di benzina imbrattando anche l’area circostante per poi, tenendo in mano un accendino, minacciare di darsi fuoco. Solo la mediazione degli agenti intervenuti hanno fatto desistere il malintenzionato.

Per quanto riguarda, infine, il fenomeno della droga, la sezione dedicata ha effettuato 16 arresti in flagranza di reato e sequestrato notevoli quantità di cocaina, hashish e di marijuana oltre a diverse decine di migliaia di euro.

 

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