NOVARA- 25-03-2022-- Poste Italiane viaggia sempre più “green” in provincia di Novara. Sono stati consegnati, infatti, 26 mezzi elettrici presso il Centro di Distribuzione di Novara Monterosa per trasportare lettere e pacchi.
Nel Comune di Novara le consegne saranno svolte in gran parte da mezzi elettrici così come in molte altre parti della provincia. Sono a “cosegna green” i comuni di : Trecate, Ghemme, Landiona, Vicolungo, Casaleggio, Mandello Vitta, Casalbeltrame, Casalvolone, Vinzaglio, San Pietro Mosezzo, Cameri, Carpignao Sesia, Sillavengo, Briona, Castellazzo, Fara, Barengo,Cavaglio d’Agogna, Cavaglietto, Momo, Suno, Fontaneto d’Agogna, Bellinzago, Biandrate, Recetto, S.Nazzaro Sesia, Vaprio, Galliate, Romentino, Cerano, Borgolavezzaro, Garbagna, Terdobbiate, Sozzago, Granozzo con Monticello, Nibbiola, Vespolate, Tornaco.
La nuova fornitura di mezzi elettrici consiste in 8 furgoni elettrici ciascuno con una potenza di 44 kw, una autonomia di 200 km, una velocità massima di 140 km/h e un volume di carico di 3,1 m3 e 40 auto elettriche ciascuna con di 52 kw di potenza, una autonomia di 350 km, una velocità massima di 140 km/h e un volume di carico di 1 m3.
Al Centro di Distribuzione sono state inoltre installate 40 colonnine elettriche con una potenza di 7,4 kw per la ricarica dei mezzi. Le particolari caratteristiche e gli allestimenti dei nuovi veicoli ad energia pulita realizzati per Poste Italiane aumentano sia la sicurezza per il conducente sia la capacità di carico in modo da sostenere la crescente domanda di servizi generata dall’aumento del commercio online.
Con i nuovi mezzi elettrici dunque la mobilità di Poste Italiane è sempre più sostenibile, in linea con l’ESG – Environmental Social and Governance, il piano d’azione in materia di sostenibilità ambientale e sociale che ha l’obiettivo di garantire la definizione degli indirizzi del Gruppo con ricadute positive per l’ambiente e per tutto il territorio nazionale.
Entro il primo semestre 2022, inoltre, sarà messo in funzione anche l’impianto Fotovoltaico di Poste Italiane presso il sito di Novara Monterosa. Tutti i pannelli sono già stati montati. Il progetto prevede la copertura del fabbisogno energetico del Centro sino ad oltre il 50% del consumo annuo del sito. Interessante il dato del risparmio di CO2: se teniamo conto che una famiglia media ne emette circa 1 tonnellata/anno per il solo consumo di elettricità, si ha un risparmio di CO2 di circa 150 famiglie medie.
Infine, in riferimento alla sostenibilità sociale, a partire dai primi di marzo sono entrati in servizio nei centri di recapito della provincia di Novara 28 portalettere, in forza ai centri di distribuzione di Novara, Pombia ed Arona.
Le politiche attive concordate con le Organizzazioni Sindacali fanno fronte al naturale turnover generazionale, ma soprattutto contribuiscono a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale, in particolare per quanto riguarda l’attuale organizzazione del recapito, pensata non solo per la consegna della posta, ma anche per rispondere ai nuovi bisogni dei cittadini e per cogliere tutte le opportunità offerte dalla crescita dell’e-commerce grazie anche ad una maggiore flessibilità e ad un’estensione degli orari di consegna.


