NOVARA- 18-03-2022-- Un dramma familiare travestito da commedia, per la rassegna “Che bellezza”, teatro Faraggiana propone “Pescheria Giacalone e figli”, testo e regia di Rosario Lisma con Luana Toscano, Barbara Giordano, Andrea Narsi, Luca Iacono scene e costumi Vincenzo La Mendola regista assistente Gabriella Caltabiano produzione Teatro Stabile di Catania
Lo spettacolo andrà in scena mercoledì 23 marzo alle 21, anticipato rispetto alla programmazione.
Pescheria Giacalone e figli si svolge in un piccolo asfittico luogo della provincia siciliana. A dispetto della dolcezza del clima, del mare e dei sapori speciali che questa terra concede la vita non scorre, ma ristagna come una palude sempre uguale a sé stessa. Il salottino oscuro di questa famiglia di pescivendoli, non è un mare aperto, ma una conca limacciosa, un luogo dello spirito, senza aria né luce e i personaggi che lo abitano sono la proiezione archetipica degli abitanti di un sud mediterraneo sempre uguale a se stesso. Per immobilismo, indolenza e torpore. Una terra arida e brulla che riesce a sopravvivere solo succhiando il nutrimento da quel poco che di vitale può scorrere sotterraneo. È l’energia di una ragazza, Alice, che si sente chiamata a un altro destino. Esule e solitaria, troverebbe la gioia e la piena espressione di sé in un altro ambiente lontano e più freddo, ma più vivace e produttivo, Milano, metropoli europea moderna e stimolante. Lontana dalla madre, arcigna e pietosa, e dal fratello incapace e rozzo, in terra straniera la ragazza troverebbe davvero la sua casa. La collocazione della sua anima più profonda. Solo l’amore, preteso a forza, dai suoi congiunti e la paura di un insopportabile senso di colpa frenano la legittima aspirazione di vita della giovane. La presenza nel paesino di un medico milanese gentile e colto è l’unica finestra su quella terra promessa mai raggiunta. Pescheria Giacalone e figli è una commedia sulla vera natura dell’amore, sulla famiglia e sul concetto di desiderio. Solo conoscendo e obbedendo alla legge del desiderio più profondo ci si potrà innalzare alla felicità.
I biglietti e gli abbonamenti emessi con la data 31 marzo sono comunque validi per la serata del 23 marzo.


