
NOVARA - 16-03-2022 -- Cosa sarebbe un Risotto al radicchio e Gorgonzola… senza Gorgonzola? Un piatto senz’anima e più “povero” anche dal punto di vista nutrizionale, monco di una DOP che il mondo ci invidia. E che entro un anno rischia di sparire dalle tavole italiane (e non solo), se l’Unione Europea approverà l’etichettatura Nutri-Score.
Per scongiurare questa eventualità, il Consorzio Gorgonzola si è mosso d’anticipo unendosi ad AFIDOP, l’Associazione Italiana Formaggio DOP, nell’evento evento tenutosi all’Acquario Romano alla presenza delle istituzioni insieme alla principali DOP caseari italiane, al nutrizionista Luca Piretta e allo chef Davide Oldani per dire tutti insieme NO al Nutri-score, l’etichetta a semaforo che potrebbe entrare in vigore in tutta l’Unione europea alla fine di quest’anno.
Un’etichetta che mette a rischio i formaggi simbolo del Made in Italy alimentare, già alle prese con la contrazione dei consumi e con l’emergenza materie prime per l’alimentazione animale innescata dal conflitto in Ucraina.
“Diciamo no al Nutri-Score – dichiara Antonio Auricchio, presidente di AFIDOP - e alle etichette basate su quantitativi di riferimento scollegati dalle abitudini di consumo nella dieta quotidiana. Si tratta di strumenti fuorvianti che svalorizzano l’immagine delle DOP e disincentivano il consumo dei nostri piatti banalizzando i valori nutritivi dei nostri prodotti. Sosteniamo e promuoviamo informazioni corrette e complete al consumatore per una alimentazione sana ed equilibrata e proprio per questo ci uniamo a quanti, in Italia e in Europa, ritengono il Nutri-Score un sistema ingannevole per il consumatore ed esortano il decisore pubblico a fare muro contro l’attuazione di questa proposta”.
E in qualità anche di Presidente del Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola DOP Auricchio aggiunge: “Pensiamo al Risotto al Gorgonzola, un piatto che attraverso i suoi ingredienti principali, racconta storia, tradizione gastronomica, know-how e capacità imprenditoriali che si tramandano da oltre un millennio. Pensiamo al riso, di cui nel 1123 abbiamo le prime notizie sul consumo, e al formaggio Gorgonzola nato ancora prima, intorno all’anno 1000, alle porte di Milano. Non possiamo rischiare di vedere scomparire un piatto del genere a causa di un sistema ingannevole per il consumatore come il Nutri-score”.
Per AFIDOP, l’etichetta a semaforo, attribuendo un colore “sfavorevole” a prodotti come i formaggi, ne disincentiva il consumo e dà informazioni limitate e fuorvianti ai consumatori. Con buona pace della Dieta Mediterranea (Patrimonio immateriale dell’umanità UNESCO dal 2010 e la migliore al mondo secondo l’US News & World Report del 2022), che ha in questi alimenti un “ingrediente” fondante, da sempre.
Contemporaneamente all’evento romano AFIDOP e i Consorzi di Tutela dei formaggi a denominazione d’origine protetta lanciano una campagna social congiunta che mette al centro 10 piatti iconici italiani “SENZA” in cui il formaggio è ingrediente distintivo, accompagnata dagli hashtag ufficiali #ConIFormaggiDOPeIGP e #NOnutriscore.


