VENEZIA -29-08-2017-Ci sono anche due novaresi

fra gli arrestati dal Nucleo di Polizia Tributaria di Venezia per una maxi frode fiscale nel settore vinicolo. Si tratta di un uomo e un donna straniera residenti in provincia. Complessivamente gli arresti, su ordinanza del Gip di Asti sono stati tre, mentre per altre due persone è scattato l'obbligo di dimora, mentre risultano indagate altre 60 persone. Sequestati oltre 23 milioni di euro. I reati contestati sono quelli di associazione a delinquere transnazionale finalizzata all'evasione fiscale, alla frode in commercio e al riciclaggio. L'indagine è partita da un verifica fiscale effettuata in un'azienda agricola trevigiana, risultata aver immesso sul mercato nazionale ed internazionale "falsamente etichettati IGT". Coinvolta anche un'altra impresa. Sono state sequestrate oltre 150.000 bottiglie di vino etichettate in modo fraudolento come Doc e Igt.  In seguito ad approfondimenti contabili sono stati ricostruiti anche la filiera illecita ed i sistemi di frode utilizzati per l'immissione in circolazione di vino, birra e superalcolici evadendo l'Iva. (N.C)