NOVARA- 11-03-2022-- È partita in queste settimane la seconda edizione del progetto “compiti@casa”, nato nel 2021 dalla collaborazione tra la Fondazione De Agostini e l’Università degli Studi di Torino per contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica e sostenere nello studio gli studenti delle scuole secondarie di primo grado. L’iniziativa riparte da Milano, Torino e Novara e si estende a Roma e Napoli assumendo una dimensione nazionale.
“compiti@casa” offre sostegno nell'apprendimento rivolta agli alunni delle scuole secondarie di primo grado affiancati dagli studenti dell’Università in qualità di tutor. La vicinanza d’età tra studenti e tutor permette che si crei un rapporto di fiducia e stima reciproca.
Gli istituti scolastici diventano a tutti gli effetti soggetti attivi, segnalando i ragazzi in difficoltà attraverso i docenti che, a loro volta, vengono coinvolti in un percorso di formazione e di verifica periodica dell’iniziativa. Anche le famiglie partecipano, attraverso la sottoscrizione di un patto formativo con la scuola di appartenenza. Le attività – che durano da febbraio a maggio, per un totale di 6.000 ore di assistenza – sono svolte a distanza utilizzando una piattaforma digitale progettata e sviluppata dall’Università degli Studi di Torino.
Per l’edizione di quest’anno gli alunni coinvolti, che frequentano la prima e la seconda classe di scuole secondarie di primo grado, passano da 100 a 200 e gli istituti da 3 a 6. Anche gli studenti universitari che aiuteranno i ragazzi nello studio pomeridiano sono aumentati da 50 a 100. Fra le nuove scuole che hanno aderito a questa seconda edizione di “compiti@casa” c’è anche l’I.C. Bottacchi di Novara, che si aggiunge a quelli confermati fra i quali l’I.C. Rita Levi Montalcini, sempre a Novara.


