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VCO - 03-01-2022 - Nella seduta d'insediamento, il 29 dicembre, Il Consiglio provinciale ha votato all'unanimità per l'accordo bonario con l’Istituto storico della Resistenza di Novara. La precedente amministrazione provinciale aveva infatti sospeso il pagamento del contributo annuo con l'intento di recedere dall’associazione per poi rientrarvi con quote ridotte. Questo perchè si riteneva di non poter far fronte al pagamento sia alla quota destinata all'istituto novarese sia a quella della Casa della Resistenza di Fondotoce. Nel giorno dell’insediamento del nuovo Consiglio provinciale, il neopresidente, Alessandro Lana, ha spiegato così l’intesa raggiunta: “Stiamo pagando le quote che abbiamo lasciato indietro negli anni scorsi (133.000 euro, ndr) – ha detto –, la nostra quota resterà di 19.000 euro l’anno ma, contestualmente, l’Istituto ce ne ridarà 10.000 per la Casa della Resistenza, alla quale contribuiremo con altri 5.000 euro nostri”.

 


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