
ROMA - 03-12-2020 -- La Farnesina ha chiesto all'Ambasciatore iraniano in Italia di "desistere dall'esecuzioen della condanna a morte di Djalali. Lo si legge in una nota del Ministero degli Esteri.
"Su richiesta del Ministro Di Maio, il Segretario Generale, Ambasciatore Elisabetta Belloni, ha espressoall’Ambasciatore dell’Iran in Italia la forte preoccupazione del Governo e dell’opinione pubblica italiani per la notizia della decisione di dare seguito alla condanna a morte in Iran del dott. Ahmadreza Djalali. Il Segretario Generale, ricordando l’impegno dell’Italia per una moratoria della pena capitale a livello globale, ha fatto appello alle Autorità iraniane affinché desistano dall’esecuzione della condanna. L’Italia continuerà a seguire attentamente il caso del dott. Djalali, in stretto coordinamento con i partner europei e like-minded", si legge nella nota.
Djalali, come noto, ha lavorato al Crimedim dell'Università del Piemonte Orientale a Novara.


