
NOVARA - 27-11-2020 -- Il Teatro Coccia
con la stagione 2020 profeticamente intitolata Resilienza è sicuramente riuscito a trasformare le difficoltà in opportunità, rompendo ogni schema precostituito, fondendo forme differenti, avvalendosi di nuove tecnologie e portando il pubblico all’interno della scena. Così la nuove opera commissionata e prodotta dalla Fondazione, Cassandra, in te dormiva un sogno realizza gran parte di questi obiettivi, a partire dalla fusione tra teatro di parole e teatro musicale, alla diversa prospettiva offerta allo spettatore che fruisce uno spettacolo la cui azione scenica avviene al centro di una platea privata della sua originale funzione e trasformata in palcoscenico.
Ideata e musicata da Marco Podda, con la regia di Daniele Salvo, anche librettista e con Giulia Diomede, interprete nel ruolo di Ecuba, che divide il palco con altre due straordinarie interpreti: Lidia Fridman nella parte di Cassandra e Melania Giglio nel ruolo di Thanatos.
Scrive Marco Podda a proposito della composizione “Ho cercato in Cassandra di proporre una nuova concezione di format di opera lirica in cui sono compresenti alla musica elementi multisensoriali (acustici extra musicali, visivi ed olfattivi). L’opera è stata concepita per essere eseguita in un duplice allestimento (adattabile a vari spazi esecutivi e a diverse dimensioni dell’organico) realizzabile senza nessuna modifica o riduzione della partitura originale.
La musica è stata eseguita dall’ Ensemble strumentale della Cappella Tergestina diretto da Petar Matošević. Nelle prove e nell’esecuzione al Teatro Coccia è Riccardo Bisatti il Maestro alla direzione.
Grandissima rilevanza - ancor più dal momento in cui l’opera sarà fruita dal pubblico con il filtro di uno schermo – hanno luci, costumi e scene. Il disegno luci è di Ivan Pastrovicchio, i costumi dal sarto e costumista umbro Daniele Gelsi, le scene sono firmate da Danilo Coppola.
Lo spettacolo sarà programmato in streaming con la regia video di Roberto Recchia, con Enrico Omodeo Salè, sabato 28 e Domenica 29 Novembre alle 20.30 sul Canale YouTube del Teatro. Venerdì 11 Dicembre sul canale A-Novara, inserito nel cartellone La Cultura è Essenziale del Comune di Novara.
Ma il viaggio di Cassandra non termina qui. A partire dal 29 Novembre il Teatro Coccia si trasforma in un grande set cinematografico per la partenza delle riprese del film Cassandra. La produzione sarà realizzata con Indyca Film, società con base a Torino. Il film Cassandra sarà proposto a case di distribuzione e film festival, e sarà corredato da contenuti extra, backstage e storytelling (realizzati con Roberto Recchia) che raccontino come nasce un’opera teatrale e come questa sia in costante evoluzione.
Nel film il ruolo di Agamennone sarà interpretato da Giacinto Palmarini.
Dice Corinne Baroni direttore del Teatro Coccia: “Quella che stiamo vivendo è una fase di emergenza, ci auguriamo transitoria, ma anche un’opportunità per chi fa questo mestiere. L’opportunità di creare nuovi modi per comunicare con il pubblico, per porre le basi di linguaggi che possano poi viaggiare parallelamente alle stagioni che saranno di nuovo programmate in presenza. E come tutti non vediamo l’ora. Dopo Cassandra, stiamo già pianificando la costruzione di un calendario per il 2021 da vivere in teatro e via web. Pensare in parallelo a stagioni e palinsesti per chi è vicino e per deve stare distante è il nuovo obiettivo del Coccia, che trova nuovi spunti per adattarsi agli scenari possibili e rimanere in contatto con il pubblico”.
L’opera è realizzata con il contributo di Mirato, main sponsor dell’evento.
Si ringraziano per la collaborazione fornita all’allestimento il Rettore Gian Carlo Avanzi e la Professoressa Francesca Boccafoschi dell’Università del Piemonte Orientale, Eugenio Bonazini e Ottica Bonzanini, Dario Artuso e Musica Nova per lo studio di registrazione.
Perché la Cultura non si ferma mai!
Manuela Peroni Assandri


