
USA-20-11-2020-- In uscita negli Stati Uniti
un volume in lingua inglese dedicato a Sebastiano Vassalli: Italian Chimeras. Narrating Italy through the Writing of Sebastiano Vassalli (La Chimera italiana. Narrare l’Italia attraverso la scrittura di Sebastiano Vassalli). È la novità 2020 dalla casa editrice Peter Lang Publishing, pubblicata nella serie “Italian modernities” a cura di Pierpaolo Antonello e Robert Gordon dell’Università di Cambridge. L’autrice Meriel Tulante, della Thomas Jefferson University di Philadelphia, regala ai lettori la prima monografia americana dedicata a Sebastiano Vassalli: un compendio critico su uno degli autori più originali degli ultimi cinquant’anni del panorama letterario italiano. È uno sguardo retrospettivo sulla tumultuosa realtà politica e culturale dal 1960, attraverso una precisa analisi che mostra la spietata e polemica lente di Vassalli sulla società umana. Attraverso case studies dalla bibliografia di Vassalli si scoprono le chimere italiane, le verità nascoste, disperse e volontariamente occultate, le illusioni che albergano il nostro paese nell’identità politica, intellettuale e religiosa, e raccontate tra le sue pagine. Un excursus cronologico dalla sua carriera letteraria neoavanguardista e sperimentalista, all’impegno politico del dopo guerra e alla ricerca storica e sociologica, fino alle sue ultime pubblicazioni, un una lettura che rappresenta un’innovativa chiave di lettura per comprendere il “caso letterario” di Sebastiano Vassalli. Nel libro anche alcune immagini tratte dall’archivio del Centro Novarese di Studi Letterari.
Sebastiano Vassalli (1941–2015) ha sempre avuto l’ambizioso progetto di raccontare l'Italia, la sua nazione, la sua gente e le sue realtà. Il vasto repertorio dei suoi personaggi include padri fascisti, figli terroristi, suore carmelitane. Il suo panorama storico approfondisce la memoria, le geografie regionali e l'identità nazionale per potersi interrogare sulla condizione italiana dopo la seconda guerra mondiale. Per Vassalli le chimere sono i miti o le illusioni che hanno ripetutamente intrappolato la nazione, provocando le disfunzioni nazionali, sociali e geopolitiche. Nonostante i suoi successi letterari e riconoscimenti (vinse il premio Campiello alla carriera e fu candidato al premio Nobel per la letteratura), rimase isolato nella scena letteraria italiana.
Meriel Tulante, professoressa associata di Studi italiani presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia, ha conseguito un dottorato di ricerca in italianistica con una specializzazione in francese presso l’Harvard University.


