
NOVARA - 17-09-2020 -- Intervento congiunto
ieri mattina, mercoledì 16 settembre, al Villaggio Dalmazia, di Anpana Novara e vigili del fuoco per recuperare un pappagallo Ara che era fuggito e che si nascondeva fra le foglie di una magnolia.
L'allarme è stato lanciato da una residente che aveva sentito un insolito verso stridulo provenire dal giardino che ha chiamato la presidente di Anpana, Emanuela Zonca, per chiedere consiglio. "Non è la prima volta che interveniamo in casi simili; i pappagalli sono molto intelligenti, legati al loro proprietario in modo quasi morboso e difficilmente si avvicinano a estranei - dice Zonca - Si è consigliato di preparare una ciotola con della frutta fresca, delle noci o nocciole o frutta secca per invogliarlo ad avvicinarsi al balcone in attesa dell’arrivo della nostra volontaria Sabrina, appassionata e specializzata in pappagalli di tutte le specie -. Per monitorare la situazione si sono mantenuti i contatti tramite WatsApp e si è creato una rete tra volontari per raccogliere le eventuali segnalazioni di fuga/ricerca pubblicate sui social nei giorni precedenti. Giunta sul posto, una volontaria ha appurato che l’Ara pur presentando segni di stanchezza era comunque vigile e attento. Anche il tentativo di prenderlo “per la gola” con leccornie è vanificato.Nel frattempo è stato trovato il proprietario che lo stava cercando da domenica, inviandolo sul posto consigliando di portare con sé l’altro pappagallo Ara ararauna compagna dello sventurato per adescarlo.
A questo punto è stata provvidenziale la collaborazione con i vigili del fuoco di Novara che nel giardino hanno posizionato l’autoscala portando sull’albero , a 10 metri di altezza, anche l’altro pappagallo. Entrambi si scambiano versi ma nulla di fatto. Il volo su un pino a 3 metri da terra ha dato l’idea di indirizzare un getto leggero di acqua a pioggia, che ha bagnato il piumaggio rendendo più pesante il suo movimento ed il breve volo. Una piattaforma adeguatamente posizionata ha poi attutito l’atterraggio. Verificato la corrispondenza dei dati sull’ anello identificativo posizionato sulla zampa, con i documenti forniti dal proprietario, il fuggiasco è stato restituito alla famiglia. Tutti gli Ara rientrano nella specie di pappagalli che necessitano di anelli FOI e di certificazione CITES per specie protetta e chi li trovasse non può appropriarsene e detenerli.


