
ROMA – 26-06-2020 – È l’app
per la raccolta differenziata più scaricata in Italia e consigliata anche da diverse Amministrazioni del Novarese. Adesso Junker lancia una nuova funzione sperimentale destinata a rivoluzionare il nostro rapporto coi rifiuti: per riconoscere i materiali e azzeccare sempre il bidone giusto basta scattare una foto, sarà poi l’intelligenza artificiale a capire di cosa si tratta e a suggerirci se e dove differenziarlo.
Niente più dubbi di fronte a una confezione in tetrapak o un vaso rotto: per sapere come smaltirli basterà inquadrare l’oggetto e inviare l’immagine al “cervellone” dell’app. Grazie a una complessa combinazione di algoritmi, il sistema lo riconoscerà e risponderà inviando, in tempo reale, tutte le informazioni sulla composizione del prodotto e le corrette modalità di conferimento in base al Comune in cui ci troviamo.
“Abbiamo lavorato molti mesi per arrivare a questo risultato - sottolinea Giacomo Farneti, ideatore dell’app - Si tratta infatti di una tecnologia sperimentale, mai applicata prima d’ora in questo campo, basata su un sistema di apprendimento automatico che si evolve grazie alla collaborazione degli utenti”. Giorno dopo giorno, dunque, le fotografie e i feedback degli utilizzatori andranno ad accrescere il patrimonio di conoscenza dell’app, che già oggi riconosce oltre 1,6 milioni di prodotti, di cui ben 220mila segnalati per l’appunto dai cittadini.


