NOVARA - 29-05-2020 -- Nella giornata di ieri,

giovedì 28 maggio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo di un appartamento di edilizia popolare sito al piano 2° di un immobile di via Tarantola a Novara.

Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Novara su richiesta dell’Ufficio del Pubblico Ministero della locale Procura della Repubblica, che ha coordinato le indagini, è scaturito dalle attività svolte dai Carabinieri che, alla fine dell’estate del 2018, avevano proceduto nei confronti di due coniugi polacchi per il reato di furto di energia elettrica commesso al fine di assicurare la fornitura di corrente all’appartamento in questione. A seguito di tale episodio, sono stati eseguiti eseguiti una serie di accertamenti finalizzati a comprendere le ragioni per le quali i due soggetti stessero vivendo in un appartamento gestito dall’ATC di Novara: dalle  indagini è emerso che l’occupazione dell’immobile era abusiva, che nel 2014 era stato emesso, notificato ma non eseguito, un decreto di rilascio dell’appartamento emesso dall’ente.

Ai due coniugi, indagati, in concorso, per il reato di invasione di terreni o edifici, è stata contestata anche la “recidiva”.
I Carabinieri hanno apposto i sigilli all’immobile che è stato affidato in custodia all’ATC.