
NOVARA -18-02-2020 - Un patentino per
l'utilizzo dello smartphone. La Regione Piemonte, con il coinvolgimento delle Aziende Sanitarie Locali, dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Novara , delle Forze dell’Ordine, dell’Arpa Piemonte e degli Enti locali, ha avviato un percorso educativo e formativo per rendere più consapevoli i ragazzi sull’uso del cellulare, partendo dalla formazione del corpo docente, da parte degli operatori dell’Asl NO (Psicologia, Neuropsichiatria Infantile e Dipartimento Materno Infantile) e delle Forze dell’Ordine e una parte di formazione on-line realizzata da Arpa Piemonte.
Successivamente gli insegnanti formeranno gli studenti, i quali, così come per poter guidare il ciclomotore, dovranno dotarsi un “patentino”. Il patentino per lo smartphone, infatti, sarà consegnato dopo avere partecipato al corso tenuto dall’insegnante, superato uno specifico esame e aver sottoscritto un patto come assunzione di Responsabilità condivisa tra genitori e figli.
Il progetto, finalizzato ad un uso consapevole e alla prevenzione dei rischi di un uso inadeguato dello smartphone, si inserisce nell’area tematica del benessere e prevenzione di rischi del fenomeno del bullismo e cyberbullismo.
La formazione è rivolta agli insegnanti, ai referenti scolastici per il cyberbullismo, per la promozione alla salute, per l’inclusione e agli animatori digitali che realizzeranno il progetto nelle classi prime. Nella provincia di Novara attualmente sono stati coinvolti gli Istituti Comprensivi di Cerano (Vespolate e Cerano), di Cameri, di Gattico, di Borgomanero 2 (Borgomanero e Boca), di Galliate e di San Maurizio d’Opaglio, nonché il Convitto Carlo Alberto Novara, l’Istituto “Montalcini” di Novara, il “Duca d'Aosta” di Novara e l’Istituto “Fornara Ossola” di Novara, per un numero complessivo circa 1000 studenti.
I corsi sono partiti lunedì 17 febbraio e il prossimo è previsto il 27 febbraio 2020 alle 14:30, presso l'Istituto Tecnico Industriale “Giacomo Fauser” di Novara. Al termine del percorso, superato la valutazione finale, durante un evento pubblico, alla presenza di scuola, forze dell’ordine, autorità locali, i ragazzi riceveranno un patentino che li abilita all’uso dello smartphone in modo da sottolineare l’importanza della loro formazione.
L’ASL NO, che da più di 10 anni porta avanti nella scuola la tematica del benessere, dei rischi del bullismo e dell’utlizzo della rete con il “Progetto per Tommaso”, non poteva che sostenere il patentino per lo smartphone.
L’Ufficio Scolastico Territoriale, impegnato da decenni sul tema “bullismo e cyberbullismo” nell’ambito delle azioni riguardanti la legalità e il rispetto, sottolinea l’importanza dell’azione formativa del patentino per lo smartphone che mira a coinvolgere in modo ancora più efficace e sinergico le famiglie.


